lunedì 11 luglio 2011

11 Luglio 2011, FEstonia, No grazie!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!


11 Luglio 2011, Festonia, No grazie!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Da buoni cristiani si sa la domenica è il giorno dedicato al signore. Dopo aver fatto colazione il primo impegno della giornata era quello di assistere alle celebrazioni della S. Messa domenicale. Bitburg si sa è una cittadina al centro del mondo, al suo interno è possibile ritrovare varie chiese, cattoliche, evangeliche, protestanti insomma c’è ne per tutti i gusti, peccato che questo particolare non fosse noto a tutti! Vicino ala sede del comune, c’è la sede della Croce Rossa, luogo dove ogni mattina facciamo colazione, da questi locali mi è stato dato un accesso ad internet per pubblicare il diario di questa bella avventura, a dimenticavo attaccata all’edificio comunale c’è una chiesa dedicata alla vergine Maria.

Dopo estenuanti tentativi per cercare di pubblicare il diario di bordo, mi sono detto che era giunta l’ora di raggiungere i compagni di viaggio e partecipare insieme con loro alla Santa Messa. Erano all’incirca le 9.20, appena uscito ho incontrato il Sindaco il quale mi ha voluto omaggiare di una visita all’interno del palazzo comunale. La visita comprendeva un’illustrazione minuziosa delle varie stanze, composizione del consiglio, della giunta e tante altre cose in un italiano eccellente.

All’uscita del palazzo comunale, insieme ci siamo recati presso la chiesa adiacente al comune, ma lì è successo un fatto strano. Erano presenti molti gruppi, bande, ma non c’erano i Miromagnum. Ho atteso qualche minuto e sono uscito, preoccupandomi non di poco… la S. Messa stava per iniziare. Il sindaco, i gruppi, le guide erano tra gli scranni e i Miromagnum sembravano fossero spariti. Ho provato a contattare Marcello, Luca, Lucia con questo sms “la messa sta per iniziare, dove siete?????........”

Il buio più totale nessuna risposta!!!!!!!!!!!!!

Ad un certo punto ho visto una coppia di ragazzi del gruppo dell’Estonia, con il mio inglese “oxfordiano” [cridicci] ndr, ho chiesto se fossero a conoscenza di qualche altro posto dove i i gruppi potevano assistere alla celebrazione della S.S. Messa. Dopo enne peripezie finalmente abbiamo capito che la chiesa era protestante e la nostra la “church” cattolica era a circa 4 km dal comune…… Con immenso ritardo siamo arrivati in chiesa Io, Hanuk e Tina.

Un messa solenne per ribadire l’accoglienza tra i popoli, peccato che ad un certo punto della cerimonia, uno dei chierichetti si è sentito male. Qualcuno tra i più maligni asseriscono di aver brindato fino a notte fonda con il chirico, notizia difficile da confermare.

Ma andiamo a noi, seriamente questa volta, ad certo un punto della celebrazione siamo stati invitati dal Prete a salire sull’altare ed abbiamo cantato “Via, Vita Caritas”. Contro ogni pronostico, una perfomance degna di nota. Momento più solenne e toccante è avvenuto quando Michele ha ricordato Francesco, amico prematuramente scomparso nel 2010, con una preghiera. La commozione è aumentata ancor di più dopo che l’orchestra sinfonica Inglese ha intonato “The circle of life”, colonna sonora del film “Simba, Il Leone”. Be per noi tutti Francesco era un leone e sentire quella musica ha ribadito come ci manchi!

Subito dopo ci siamo fermati presso il Bar Gelateria Cervo, ad accoglierci c’era una bellissima veneziana di nome Roberta. Si consiglia visita!! Li abbiamo intonato qualche pezzo veneto, ma abbiamo visto gli occhi di questa sgranarsi alle prime note della famosissima canzone “O sole mio”! Di corsa siamo andati a pranzo, alle 14.30 sfilata.

Abbiamo iniziato la nostra sfilata in perfetto orario, ma giunti alla prima curva il tempo è stato inclemente, la pioggia ha rovinato in parte la festa. L’organizzazione, che organizzazione, ad un certo punto è comparsa con un serie di mantelline trasparente, anti acqua. Le abbiamo indossate e in un battibaleno abbiamo riconquistato la scena, coinvolto tutti i gruppi in sfilata con un serie di tarantelle travolgenti. Anche la pioggia non è riuscita fermarci!

Alla fine della sfilata, si perché l’abbiamo conclusa, ci siamo ristorati con una ricca e abbondante merenda e una sana doccia rigenerante. Alle 21.30 di comune accordo siamo tornati nella fiest-plaz della birra.

La serata sembrava essere destinata ad un classica serata tra amici, invece no! Vi ricordate la coppia Estone con cui avevo condiviso la ricerca della chiesa perduta? Ad certo punto, Tina questo è il suo nome, si è avvicinata e mi ha chiesto se potevamo fare festa. Ho presentato la proposta a Marcello il quale ha accolto di buon grado l’idea. Con noi anche Roberto Leone, avanti tutti i in direzione degli alloggi dell’Estonia.

Piccolo particolare: nessuno di noi aveva chiesto quanto distava il loro alloggio! Abbiamo iniziato a camminare per 5, 10, 15, 20, 25, 30 minuti e ancora nulla! Lucia, ha iniziato a augurarmi le peggiori penitenze gastroenteriche, i Leoni del Miromagnum, Carmine, Marcello e Francesco il Duro, sembrano pronti per farmi allo spiedo. Ma il bello ancora doveva arrivare, arrivati al 35* minuto di cammino, la guida tedesca inibisce perentoriamente Tina di ufficiare la festa. A questo punto il problema più grosso e come dirlo a Lucia e company!

Ho chiesto loro di aspettare sulla strada, io con Giovanni e i ragazzi Estoni, di recuperare il nettare di Bitburg, la birra.

Una volta recuperato le provviste ci siamo infilati in un bus e raggiunto nuovamente fiest-plaz, insomma eravamo ritornati al punto di partenza. Nel frattempo avevamo lasciato Lucia e company fermi ad un incrocio, peccato che la polizia era pronta per arrestarli per “iestime” notturne. Giungono voci che lo spiedo dei Leoni diventa sempre più affilato.

Finalmente, Giovanni riesce avvisare Marcello, della nostra nuova posizione. Dopo un po’ tutti i Miromagnum erano nuovamente riuniti in fiest-plaz. Per farci perdonare dell’accaduto, almeno si spera, gli siamo andati incontro con birra a fiumi! Sembra che il rimedio funzioni, almeno spero!!!!

A questo punto non ci resta che festeggiare, con canti e balli. È Giunta l’una, come cenerentola rischiamo di perdere la carrozza in questo caso l’autobus. Si sale tutti, al grido di “in carrozza!” Il rimedio della birra ha funzionato in speciale modo sul nuovo Capogruppo Alessia, è solare come non mai, questa Bitburg gli ha fatto venire le gote rosse come quelle di Aidi.

Arrivati presso il nostro Ostello della gioventù, You Tel, Nicola propone la costituzione di “Casa Italia”, quale miglior modo di festeggiare se non con Parmiggiano reggiano, sopressate, salsicce e tanto altro ancora?

Io sono rimasto a scrivere il diario, spero tanto di non avere quale rappresaglia!!!!!!

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