mercoledì 19 agosto 2015

Raduno nazionale: Benedetto Marino 19 Agosto Castrovillari

Qualche anno fa gli stati generali del folklore del Pollino si riunirono per discutere sulla possibilità di evitare sovrapposizioni, ovvero creare eventi di alto profilo che comprendessero l'intero territorio senza mortificarne, svilirne la passione di nessun attore. L'elemento scatenante fu un bando regionale che premiava eventi olistici. Da allora sono successe molte cose, Mormanno è stata colpita dal sisma del 2012, una crisi economica attanaglia tutti gli enti con una serrata rivisitazione della spesa. A distanza di tre anni, dopo la serata di ieri, vissuta a Mormanno, insieme a tutte le anime del Miromagnum, grandi e piccini, ma sopratutto ai due gruppi ospiti della 30' edizione dell'Estate internazionale del folklore e del Parco del Pollino, evento magistralmente diretto da Antonio Notaro e da tutti gli amici dell'associazione 'Città di Castrovillari', conferma che questa è l'unica strada da percorrere. 

 

Un unico filo conduttore, che abbracci l'intero territorio, in cui ognuno contribuisce al miglioramento dello stesso. Un esempio per tutti, Luigi Stabile (Morano Calabro), 

 con la sua lira Calabrese ha incantato la Piazza. Per molti era la prima volta che potevano vedere e sentire questo strumento che ci riporta alla Magna Grecia.

Che dire dei Miromagnum? I piccoli oramai sono diventati i custodi delle tradizioni mormannesi, e i veterani? Dopo 35 anni storia continuano a stupirci come fosse la prima volta. “Dal seme alla spiga” è il nuovo percorso storico, culturale intrapreso dai Miromagnum, come ribadiva il nostro Direttore Artistico Domenico Fortunato per tutti Gianluca, “tutto ciò costa sacrificio”. 
Durante lo spettacolo dei Miromagnum due i momenti toccanti: il ricordo dell’amico Francesco Fortunato, prematuramente scomparso, ma il tocco della sua chitarra durante lo spettacolo hanno fatto si che fosse con noi.  Infine quando i due presidenti provinciali della Federazione Italiana Tradizioni Popolari Gatto (BG) e Perrone (CS) hanno rimarcato come il folklore sia nel DNA di questo territorio. Proprio per questo motivo il 13 Settembre a Rossano vedrà in scena “Italia e Regioni”!

I primi ospiti ad esibirsi sono stati: il gruppo Goretz provenienti dalla capitale Vladikavkaz, (Ossezia del Nord – Caucaso russo), anche in questo caso folklore ad alti livelli con la rievocazione dei Titani (Narti), il mito di Prometeo e la lotta continua con Zeus. Anche in questo caso grande attenzione alla memoria storica affinché il ricordo della strage di Beslan non vada smarrito.

A chiudere la Kermesse, il gruppo della Colombia, Fundación Cultural Raíces de Colombia Santiago de Cali, a colpire la comunità Mormannese i colori, i sorrisi, la forza, la ribellione che questo gruppo ha espresso durante la loro esibizione. Rivendicando i principi cardini del manifesto di Cartagena, opera del suo liberatore Simon Bolivar, principi che solo dopo 136 anni, e ben due guerre mondiali, troveranno accoglienza nella Dichiarazione dei Diritti Umani a cura dell’ONU (1948).

Infine come da prassi il saluto a tutti gli ospiti di Mormanno, “augurando a tutti che lo spettacolo sia stato di vostro gradimento, al prossimo anno vi diamo appuntamento… Grazie, Grazie, Grazie”… per dirla alla Corrado…L’avventura non finisce 

Questa sera siamo onorati di partecipare al raduno nazionale che si terrà a Castrovillari, insieme ai gruppi: Citta di Ostuni, Nicastru C’abballa, I Peddaroti per ricordare l’amico di sempre 
Benedetto Marino. Benedetto, chitarrista poliedrico, da sempre uomo del gruppo e forte sostenitore dell’Estate Internazionale del Folklore e del Parco Nazionale del Pollino, siamo sicuri che insieme a tanti altri amici prematuramente scomparsi, anche tu sarai sul palco con e dentro di noi “….e come allora sorridi…

Vi aspettiamo!

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