giovedì 29 ottobre 2009

XIX FESTA D'AUTUNNO, I Miromagnum partecipano all'evento!

Se amate la montagne, i colori che questa ci dona specie in occasione dell'autunno, allora non potete e non dovete assolutamente mancare ad una della manifestazioni più caratteristiche della terra del Pollino. Giunta alla sua XIX edizione, la Festa d'Autunno è il fiore all'occhiello del comune di San Donato di Ninea. Raggiungendo San donato non potrete non apprezzare i mille colori della natura, non potrete far a meno di essere avvolti nei mille sapori dei vicoli, non potrete non essere coinvolti in una grande e sana festa!
per dirla alla Miromagnum

Da noi le emozioni,
sono difficili da descrivere
facili da vivere

Vi aspettiamo l'8 novembre 2009 insieme al gruppo folkloristico Miromagnum di Mormanno.


INFO LINE
Pro Loco San Donato di Ninea
Piazza Federico Artusio, snc
San Donato di Ninea, (CS) 87010 Italia
info line: 349.0656631


martedì 6 ottobre 2009

Firma la petizione: Liberi dalle Scorie


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Carissimi amici,
a nome dell'associazione Miromagnum, vi chiedo di sottoscrivere la petizione portata avanti dal Quotidiano della Calabria. La nostra è un'associazione apartitica, con un scopo ben preciso: valorizzare la nostra storia, il nostro territorio. In ottemperanza di questo nostro obiettivo non possiamo e non dobbiamo pensare che il problema non ci appartenga, pertanto visto la vostra sensibilità vi chiedo di sottoscrivere la petizione e di essere sempre vigili alle problematiche che questa terra presenta.

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Testo petizione: Liberi dalle scorie
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Al Presidente del Consiglio dei Ministri On. Silvio Berlusconi

Negli ultimi mesi in Calabria è stata accertata la presenza di scorie di diversa natura ed in particolare:
- a 14 miglia dalla costa di Cetraro, il relitto di un mercantile che gli inquirenti ritengono essere il Cunsky, con un carico di 120 fusti contenenti presumibilmente rifiuti radioattivi;
- in agro di Aiello Calabro è stata rilevata la presenza nel terreno di possibili radionuclidi artificiali;
- a Crotone sono stati utilizzati materiali fortemente radioattivi per la costruzione di numerosi edifici pubblici e anche di scuole, nelle quali è stato già accertato un livello di contaminazione tra i bambini.
Il Governo non può accettare che sia messa così in pericolo la salute di migliaia e migliaia di calabresi.Pertanto Noi firmatari della presente petizione chiediamo al Governo di intervenire con la massima urgenza per:
1) verificare il contenuto della stiva del relitto al largo di Cetraro, recuperando i fusti con i rifiuti radioattivi e procedendo alla messa in sicurezza del tratto di mare interessato;
2) verificare la presenza delle altre “navi a perdere” nel Mediterraneo, così come indicate dal pentito Fonti ed eventualmente da altri filoni d’indagine;
3) verificare la presenza di radionuclidi artificiali nel territorio di Serra d’Aiello e Aiello Calabro, in particolar modo alla foce del fiume Oliva, mettendo in sicurezza il sito;
4) provvedere alla bonifica degli edifici contaminati di Crotone;
5) chiarire se esiste una relazione tra l’aumento di patologie tumorali e l’eventuale presenza di rifiuti nucleari o tossici in alcune zone della Calabria ed agire immediatamente per garantire la salute degli abitanti di quelle aree;
6) chiarire tutte le responsabilità, anche quelle di eventuali apparati deviati dello Stato e fornire pieno supporto all’azione della magistratura.
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clicca sul banner, per firmare!!!!!!


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Sembrano frasi dette e ridette, alcune volte si rischia che le stesse perdano di significato, ma mai detto fu così attuale come oggi "se si vuol essere buoni vescovi a casa degli altri.. occorre essere in primis eccellenti parroci in casa propria", non possiamo promuovere e decantare questa terra, non possiamo essere credibili se difronte a situazioni come questa non ne denunciamo lo stato delle cose! Penso che uno scatto di orgoglio lo dobbiamo prima a noi e poi a questa terra, non deludiamola!
A voi le considerazioni
presidente
Marcello Perrone