Si è concluso il III Congresso Mondiale IOV Youth svoltosi dal 24 al 30 Giugno in Svezia nelle città di Stoccolma e Tjörn, nella provincia di Göteborg, che ha visto la partecipazione di circa 100
delegati provenienti da 40 stati di tutto il mondo.
Dall’Italia, a rappresentare rispettivamente la Sezione IOV Italia e il Gruppo Folkloristico Miromagnum di Mormanno (CS), sono stati presenti Gianluca Marsiglia e il Vice-presidente
dell’associazione folklorica Alessia Armentano, entrambi mormannesi.
Il tema del congresso era: come utilizzare le capacità giovanili nella promozione e salvaguardia delle arti e delle tardizioni popolari. L’evento è stato organizzato e diretto in maniera impeccabile dall’organizzazione svedese, capeggiata dal progettista Mia Lindgren.
Ad aprire la discussione l’intervento del Presidente IOV World, Carmen Padilla (Filippine), che ha affermato l’importanza del lavoro dei giovani nei rispettivi stati per la conservazione di patrimoni culturali che, con il passare del tempo, rischiano di sparire. Il congresso si è tenuto in una modalità
molto particolare, infatti, dopo l’intervento del presidente IOV World, si sono costituiti dei gruppi di lavoro dove i rappresentanti di ogni nazione hanno potuto far visionare e «toccare con mano» la propria cultura; dalla costruzione di un djembè (Ghana), la preparazione della lana (Serbia), la
costruzione di ornamenti in ferro battuto (Ungheria), fino ad arrivare alla spiegazione della struttura organizzativa della sezione nazionale IOV e alla presentazione di eventi organizzati nelle proprie
terre, come è stato fatto dai delegati di Cina, Italia, Brasile e Indonesia. Infatti, molti dei delegati che hanno preso parte al congresso riferivano di non avere un supporto nazionale per ricerche, manifestazioni, ecc. e che avevano bisogno di aiuto, da parte delle nazioni dove IOV era già
costituita, per poter avviare anche loro una sezione nazionale, così da avere una struttura più solida e capillare dell’organizzazione. I nostri delegati nazionali hanno illustrato in primis un modello di assetto che l’assemblea ha
apprezzato ed alla fine utilizzato per costituire un direttivo provvisorio fino ad arrivare alla costituzione della vera e propria sezione IOV Youth mondiale; in secondo luogo hanno fatto visionare il modello organizzativo di XENIA Folklore Festival (evento Folkloristico Mormannese) e il progetto di «Adotta la Tradizione»; i rappresentanti di altre nazioni hanno talmente apprezzato
il lavoro svolto fin ora sia dalla sezione nazionale Italiana che dall’associazione mormannese che hanno immediatamente chiesto informazioni per poter partecipare alla prossima edizione della manifestazione organizzata dal Gruppo Miromagnum di Mormanno.
Degne di menzione, infine, sono state le visite nei musei di Soccolma e Tjörn, dove i partecipanti hanno potuto apprezzare le opere d’arte fatte da gente comune (artisti di età compresa tra i 6 e gli 80 anni), tra i quali erano più apprezzabili i dipinti e i lavori di ricamo.
Il delegato IOV Italia ha così commentato: «E’ stata un’esperienza molto interessante, conoscere
tanta gente, culture diverse e condividerle; per me è stato motivo di orgoglio poter rappresentare
l’Italia in questa importantissima manifestazione mondiale; non dimenticherò mai il momento in
cui ci è stato chiesto di far vedere un pò del nostro ballo tipico e al momento dell’esecuzione, tutto il congresso si è fermato ad apprezzare la nostra musica e la nostra danza! Ringrazio il Presidente IOV Italia Fabrizio Cattaneo e tutti gli affiliati che mi hanno permesso di poter avere questa
bellissima esperienza!»
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